Che forma ha l’amore? Gli antichi greci usavano diverse parole per definire differenti tipi di amore. Tra i più noti forse questi:
Eros è l’amore che unisce due persone o anche definito “amore romantico”.
Philia è l’amore amicale e spirituale. E’ legata al piacere che si prova in compagnia di altre persone e nella forma più alta è quell’affetto profondo che ti fa apprezzare qualcun altro, come un fratello o un amico caro.
Storge è l’amore familiare. E’ naturale e si sviluppa più per istinto che per altro. E’ il legame fra madre e figli o membri di una famiglia.
Philautia è l’ Amore per sé stessi, ciò che definiamo autostima. Inizialmente visto come un amore egoistico, poi man mano è diventato qualcosa di benefico per la nostra salute mentale.
Ognuna di queste forme di amore porta benessere ed è perciò qualcosa che ci fa stare bene, che ci appaga. La scienza infatti sostiene che è “l’emozione che si avverte quando determinati ormoni vengono rilasciati in tutto il nostro corpo e quando vengono attivate determinate regioni del cervello come l’ippocampo”.
La connotazione di AMORE è quindi ampia e può coinvolgere più sfere della vita.
Potremmo provare amore per il nostro lavoro, che svolgiamo con passione. Per un luogo a noi molto caro, che ci trasmette belle sensazioni. Potremmo amare una causa per la quale ci battiamo. O amore per gli animali, l’ambiente, la nostra Madre Terra, lottando ogni giorno per proteggerla. Anche un semplice gesto di gentilezza può essere definito come una forma d’amore.
In occasione dell’imminente San Valentino è partito il contest fotografico” Tutte le forme dell’amore” che invita a raccontare con un’immagine questo sentimento. Le foto che stanno arrivando sono la dimostrazione della molteplicità del concetto. Non parliamo solo di coppie ma di qualcosa di profondo, che smuove emozioni e ci fa apprezzare anche un semplice gesto.
Regolamento per il concorso www.giosianafotografia.com/san-valentino/